I Tarocchi predicono il futuro?

Spesso, quando leggo i Tarocchi, mi viene chiesta una previsione sul futuro, sebbene io dichiari sempre che il mio talento è più orientato alle letture introspettive che non a quelle predittive. Nonostante questa premessa non riesco a sfuggire alle domande classiche: “Cosa succederà?” “Riceverò la telefonata che aspetto?” “Troverò la casa che cerco?”
Sorprendentemente il Tarocco risponde, per cenni spesso, ma offrendo comunque uno scenario di risposta su ciò che il futuro porterà con sé. Starà poi al richiedente tenere a mente le indicazioni ricevute per riconoscerne le tracce nel corso del tempo.

In ogni modo, lo ammetto, ho delle resistenze verso le richieste pro futuro.
Penso che il presente, nel quale si trovano le radici di ogni futuro possibile, sia molto più interessante da osservare. Il tempo presente è talmente ricco di opzioni e di suggerimenti che offre chiari indizi su quanto sta maturando.
In effetti il futuro è un prodotto del presente, una sua conseguenza e quindi, per agire sul futuro, è necessario capire molto bene il presente, il quale a sua volta, ha radici nel passato.

Mi piace indagare le parole: ve ne solo alcune che chiamo “parole valigia” perché ne contengono altre.
La parola futuro, per esempio  inizia con fu, la declinazione al passato remoto del verbo essere, cosicché il futuro appare essere qualche cosa che prima di divenire, è già stato.
Ho giocato ancora con la parola futuro e ho provato a sostituire la particella fu con sa, iniziale di sarò, il tempo futuro del verbo essere.

Sorpresa! la parola fu-turo si trasforma in  sa-turo, ovvero pieno, satollo, ricolmo, quasi nauseato.
Così  il futuro, riempito solo di se stesso, senza una quota di passato remoto, appare traboccante come un krapfen zeppo fino a scoppiare!

Allora è vero! Per avere un futuro o provare a uscire dall’inerzia delle cose che si ripetono, occorre trasformare la visione del passato sapendone riconoscere i resti nel presente. Psicologicamente infatti, il tempo non esiste e ferite antiche sono ancora in grado di condizionare il presente e quindi di muovere le loro pedine sulla scacchiera del futuro.

Ecco perché amo leggere i Tarocchi del Presente!

Olivia Flaim