I miei strumenti per aiutarti: Counseling Qabbalh Tarocchi Astrologia

Il Counseling è una tecnica della “relazione d’aiuto” la cui caratteristica principale è quella non di “curare” bensì di orientare l’atteggiamento di vita verso l’ “avere cura” di sè.  Ciò che faremo insieme sarà riattivare la tua capacità di esprimere le tue emozioni, i tuoi bisogni e i tuoi desideri più autentici.
Il Gestalt Counseling Esistenziale che propongo ha il suo fondamento nella pratica della consulenza filosofica delineata da Gerd Achenbach, Peter B. Raabe e nella Gestalt, secondo la scuola di F.S. Perls, detta anche terapia della consapevolezza.
Il pensiero filosofico sui grandi temi della vita dona strumenti che permettono di ritrovare comprensione di se stessi e consapevolezza in modo da favorire il benessere esistenziale. Al contempo il counseling gestaltico aiuta a riattivare il senso della percezione di se stessi per riuscire a far emergere il bisogno più attuale, quello che più di altri necessita attenzione e soddisfazione.

In certi momenti della vita, infatti, ci si sente “impigliati”, insoddisfatti e con la sensazione di coabitare con un problema che però non si staglia con precisione. Cresce così il bisogno di rideterminare chi si è e cosa si vuole fare. Questi stati d’animo spingono verso la ricerca di una nuova comprensione di sé che il Gestalt Counseling Esistenziale favorisce.
L’approccio olistico della Gestalt aiuta a ritrovare un equilibrio funzionale positivo che favorisce il fluire evolutivo.

Sono, infatti, molte le credenze che delineano il nostro atteggiamento nella vita spesso generando momenti di auto-interruzione e auto sabotaggio. Esse si sono create in modo inconsapevole derivando da convenzioni familiari, sociali o culturali e ostacolano il nostro stare bene nella vita.

Per aiutare la maggiore comprensione del proprio stato d’animo utilizzo, su richiesta, alcune tecniche di Qabbalah pratica, l’Enneagramma, la lettura evolutiva dei Tarocchi e l’interpretazione del carattere con l’Oroscopo di Nascita.
Queste discipline, impiegate in modo evolutivo, hanno in comune un approccio tridimensionale alla vita che comprende in un’unica sintesi corpo, mente e spirito aprendo la via alla conoscenza di sé e degli altri, al benessere e alla felicità.

Personalmente, non ho modelli di “salute” ne’ di “normalità” o di “moralità” entro i quali circoscrivere le esperienze che mi raccontate; mi limito offrire la mia sensibilità e la mia competenza per sostenere chi mi si rivolge a svolgere una riflessione sul proprio vivere perché ciò che mi da gioia nel mio lavoro, è vedere gli altri fare chiarezza su di sé, trovare soluzioni e risposte concrete per la loro vita.

Gestalt: il counseling della consapevolezza

La Gestalt nasce nel seno della filosofia esistenzialista, della fenomenologia e della psicologia della percezione. L’esistenzialismo, come inteso da Fritz Perls uno dei padri fondatori di questa psicologia filosofica, è “l’attitudine a non perdersi in concetti astratti accettati a priori per accettare il rischio di una esperienza personale e consapevole.”

La parola Gestalt, in tedesco, vuole dire “struttura-forma”. Nella tecnica del counseling essa significa che nella relazione d’aiuto è importante far emergere dallo Sfondo delle emozioni e dei sentimenti, una forma ovvero la Figura del bisogno essenziale. Il riconoscimento del bisogno essenziale in un momento dato, è ciò che può ridare direzione e “senso” al vivere, acuendo il “sesto senso” che consiste nella capacità mentale e spirituale di riconoscere e astrarre dalla confusione ciò che veramente è importante nel qui e ora.

L’approccio gestaltico privilegia, coerentemente con il suo orientamento fenomenologico, l’osservazione di “ciò che si rivela” piuttosto che di “ciò che si nasconde” permettendo che le verità sottostanti di ognuno affiorino “sulla pelle”, divenendo parte della consapevolezza presente. Saranno poi l’autoregolazione organismica, una innata forza armonizzatrice, e l’adattamento creativo, la capacità di autoregolarsi verso il maggior bene possibile, a spingere verso la realizzazione di sé. Infatti, nella visione di Perls: “Ogni individuo, ogni pianta, ogni animale, ha solo una meta implicita, un solo obiettivo innato: attualizzarsi per quello che è!”

Se vuoi conoscere meglio la Gestalt ti suggerisco due libri molto chiari e illuminanti.

“La Gestalt. Terapia della Consapevolezza” di Riccardo Zerbetto edito da Xenia e “Iniziazione alla Gestalt. L’arte del contatto” di Serge Ginger edito da Mediterranee

Filosofia Pratica

Nelle antiche scuole filosofiche si praticava la cura di sé, ovvero la cura dell’anima, attraverso l’uso di esercizi per la mente e per il corpo.

Il motto “conosci te stesso”, per esempio, è una delle radici del pensiero filosofico e suggerisce una regola generale del benessere: è necessario occuparsi di se stessi imparando a conoscere i propri bisogni essenziali e di trovare un modo di vivere che permetta la loro soddisfazione. Lo scopo della “vita filosofica” anticamente consisteva nel rompere lo schematismo del pensiero abitudinario per favorire l’auto-conoscenza e l’indagine sul mondo circostante. Così per esempio, ciò che oggi è ascetismo, ovvero mistico superamento del mondo, allora era askesis cioè esercizio, utilizzo di tecniche e modi. La memorizzazione e la ripetizione di sentenze poetiche o aforismi, costituiva uno dei modi per rinnovare e migliorare la qualità del pensiero del filosofo. Anche il dialogo, già da allora uno dei modi della cura di sè, promuoveva quella che oggi si chiama “terapia” della parola.

Oggi la pratica filosofica si propone rinnovata e intesa soprattutto come pratica della trasformazione che aiuta il consultante a adeguare i suoi punti di vista sulle sue emozioni e sulla realtà circostante.

L’avvicinamento a un ragionamento di natura astratta, non contingente e “universale”, permette di uscire da una comprensione della vita che, così com’è, ha generato la spinta a richiedere aiuto.

Nelle consulenze di filosofia pratica non parlo di storia della filosofia, ne’ di filosofi; semplicemente cerco di ampliare l’attenzione sul tuo vissuto o su ciò che è avverti come problematico poiché credo che allargare lo schermo sul quale le tue emozioni si muovono, ti permetterà di includere pensieri che aprono la strada a nuove capacità di scelta e di sentimento.

Qabbalah

La Qabbalah è una filosofia, una pratica iniziatica, un modo di pensare, una mistica che ti aiuta a comprendere te stesso e il mondo intorno a te. L’Albero della Vita è la forma simbolica della Qabbalah. Attraverso questo disegno si possono fare esperienze, riflessioni e comprendere cose di sé che ne’ il pensiero razionale ne quello analitico sono capaci di svelare.

A cosa serve la Qabbalah?

Meditare e studiare la Qabbalah trasforma il tuo modo di interpretare te stesso, la realtà e le relazioni fra le persone. Avvicinarsi all’Albero della Vita apre ad una concezione del divino per nulla religiosa, permettendoti di attivare un sentimento di “fede naturale”, libero da dogmi e preconcetti. La Qabbalah aiuta a comprendere te stesso, la tua vite e ad amare ed essere amati sapendo conquistare centratura nelle situazioni della vita.

Come utilizzo la Qabbalah

La Qabbalah è sempre sullo sfondo sia della lettura dei Tarocchi, che del Tema Natale come anche delle pratiche di riequilibrio energetico che propongo. L’Albero della Vita è una guida per me, un segnavia dal quale traggo l’ispirazione e la forza per comprendere e assecondare i tuoi bisogni e le tue necessità. Anche tu potrai prendere contatto con la sua straordinaria forza e riarmonizzarti!
La Qabbalah offre numerosi strumenti per permetterti di riguadagnare equilibrio psicofisico, benessere, una migliore qualità del pensiero e dell’azione attraverso tecniche di meditazione visiva e sonora, come il canto dei Nomi angelici, i quali, collegati alla tua lettura del Cielo di Nascita, ti aiuteranno a sviluppare consapevolezza e armonia.
I seminari, i corsi e gli incontri che propongo sono uno strumento eccezionale per farti vivere la profonda esperienza che è conoscere te stesso attraverso la Qabbalah.
Utilizzo anche oli essenziali, quintessenze e tisane , che attraverso un lavoro di meditazione ho posto in relazione con le caratteristiche delle trentadue Vie dell’Albero della vita. Sono anche operatrice delle Water of Siloe, le acque vibrazionali ideate da Marco Marini che rendono materica l’energia sottile dell’Albero della Vita.

Che cos’è la Qabbalah

Letteralmente, la parola Qabbalah significa “ricevere”, “prendere”, “accogliere” e insegna che tutti i rami delle nostre vite, amore, salute, relazioni, denaro, provenendo dallo stesso seme, sono lo stesso albero.
La Qabbalah si esprime attraverso l’immagine dell’Albero della Vita.
L’Albero della Vita si compone complessivamente di trentadue Vie, dieci Sephiroth, dette anche Sfere, che si collegano l’una con l’altra attraverso i ventidue Sentieri delle Lettere dell’alfabeto ebraico. Le Sfere rappresentano le energie del cosmo nella successione della creazione mentre le Vie delle Lettere sono le sue parole, il modo attraverso il quale la creazione si manifesta.
La Qabbalah è un sistema che racconta l’energia del cosmo, i suoi meccanismi e la sua influenza sui diversi livelli, animici e materiali, di ogni struttura vivente. La Qabbalah propone una visione olistica attraverso la quale le leggi universali valgono per qualsiasi tipo di vita, sia essa umana, animale, vegetale o minerale.

Da dove viene la Qabbalah

La Qabbalah nasce in seno al misticismo ebraico. E’ una tecnica d’interpretazione della Torah, l’Antico Testamento, che si basa sul significato energetico, simbolico, numerico e archetipale delle Lettere dell’Alfabeto ebraico.
L’albero della Vita, che ne è il cuore, è un’immagine nata dalla meditazione e dallo studio dei tanti che hanno dedicato la loro vita alla comprensione di quel meraviglioso testo sapienziale che è l’Antico Testamento.

Astrologia

La lettura del tuo Cielo di Nascita descrive la tua personalità, aiutandoti a comprendere la migliore espressione di te. L’Oroscopo personale, ben diverso dall’Oroscopo generale dei singoli Segni zodiacali, è la tua “mappa celeste”, la descrizione del tuo carattere, dei tuoi talenti e delle tue difficoltà. Avere la lettura del tuo Cielo di Nascita, è facile: basta conoscere la data, l’ora e il luogo della tua nascita.

A cosa serve l’Oroscopo?

Il Cielo di Nascita è una sorta di DNA cosmico che espande le caratteristiche del tuo carattere fino a permettere di identificarti con quella parte di te che si chiama anima. La lettura del tuo Cielo di Nascita ti aiuta a scoprire i tuoi talenti e a capire come realizzarli. Ti aiuta anche a comprendere meglio le difficoltà che vivi, e a mettere in atto pensieri e azioni che portino miglioramento alla tua vita.

L’Oroscopo si rivela particolarmente utile quando ti accorgi di ripetere esperienze o situazioni che ti mettono in difficoltà e intuisci che, in qualche modo, questo dipende da te ma non sai come ciò accada, né tantomeno come evitarlo.

Come uso l’Astrologia

La mia interpretazione del Cielo di Nascita unisce all’Astrologia evolutiva classica una lettura cabalistica dello Zodiaco. Ogni pianeta, nella posizione che occupa, corrisponde a uno dei 72 Nomi che, tutti insieme, compongono un unico Nome divino.

L’utilità di questa particolare lettura è molto pratica ed efficace: attraverso la meditazione e il canto dei tuoi Nomi, potrai armonizzare il tuo carattere e vivere più serenamente e felicemente.

Eseguo letture di coppia, la sinastria, letture dei transiti, che consiste nell’interpretazione del tuo cielo attuale, e la lettura karmica del tuo Cielo, ovvero del percorso evolutivo della tua vita oltre la vita.

Che cos’è l’Astrologia

L’Astrologia è lo studio dei movimenti dei pianeti e di come, nella loro rotazione, essi influenzano la vita sulla terra.

Inizialmente lo studio dell’Astrologia, basato sull’osservazione della relazione fra le posizioni dei pianeti e gli eventi del mondo, era un grande supporto per organizzare al meglio le attività agricole. Gli osservatori del cielo capirono ben presto però che il movimento della volta celeste influiva non solo sulla vita vegetale e animale ma anche su quella umana. Costruirono una mappa del cielo, lo Zodiaco, che è il cerchio ideale entro cui si muovono i pianeti, per studiare meglio le relazioni fra le costellazioni, che danno origine ai segni zodiacali, e gli astri. Essi comprendevano che ogni cosa, nascendo sotto un “certo cielo” reca in sé l’informazione sottile della sua natura. Così, il piano di osservazione fra cielo e terra si è specializzato nella lettura dell’Oroscopo, ovvero della mappa celeste che rappresenta la posizione dei pianeti al momento dell’inizio della vita di una persona, di un animale e anche al momento in cui un evento accade.

Da dove viene

Le origini dell’Astrologia risalgono a due secoli prima della nascita di Cristo. I primi ad avere documentato i loro studi sulla relazione fra cielo, natura e uomo, sono stati i Babilonesi, ma certamente sin da prima l’Astrologia era praticata da molti popoli diversi.

La pratica astrologia in quei tempi era appannaggio e privilegio delle caste sacerdotali quale mezzo di meditazione e connessione con il Principio dell’esistenza e della vita. Attualmente l’Astrologia è molto apprezzata dalla psicologia moderna ed è utilizzata come sistema di comprensione e crescita della persona.

Tarocchi

La lettura cabalistica dei Tarocchi è un viaggio di scoperta e di trasformazione che ti mostrerà te stesso e le dinamiche della tua vita al momento della lettura.
Scoprirai il significato delle situazioni che affronti e individuerai le risorse che hai a disposizione per affrontarle e continuare il tuo cammino.

A cosa servono i Tarocchi

La lettura dei Tarocchi è di grande aiuto quando ci sono situazioni che non comprendi, e quando non sai cosa scegliere.

I Tarocchi servono per indagare il tuo stato d’animo, per capire e risolvere i conflitti che vivi e, infine, per trovare nuovi modi di agire.

Gli Arcani favoriscono la conoscenza di te stesso perché, come tutti i linguaggi simbolici, agiscono sul risveglio di memorie antiche. Il loro linguaggio, infatti, parla alla tua parte inconscia, aprendo un dialogo con il tuo sé profondo e con quella parte di te che conosce lo scopo nella tua vita.

Come utilizzo i Tarocchi

Uso i Tarocchi insieme all’Albero della Vita.

Troverai distesa a terra la riproduzione dell’Albero della Vita e sarai invitato a camminare sulle sue Vie, posizionandovi sopra i Tarocchi.
Le Sephiroth, le Sfere dell’Albero e le sue Vie, aiuteranno l’interpretazione degli Arcani. Si tratta di una metodologia di lettura originale, dinamica, divertente e molto coinvolgente.

Che cosa sono i Tarocchi

I Tarocchi sono un caleidoscopio di immagini che descrivono simbolicamente e numerologicamente diversi tipi di personalità, la realtà materiale e le qualità spirituali. Sono simboli, archetipi, icone che, similmente alle immagini sacre, svelano il mondo interiore facendo affiorare alla coscienza informazioni che il consultante, con l’aiuto dell’interprete, saprà discriminare se vere e buone per sé.

I Tarocchi sono un mazzo di settantotto Carte composto da ventidue Arcani Maggiori e cinquantasei Arcani Minori di cui quaranta sono le Carte numerali, dall’uno al dieci, e sedici gli Onori, Re, Regina, Cavallo e Fante. Ognuno degli Arcani Minori è declinato nei quattro Semi: Bastoni, Coppe, Spade e Denari.
Gli Arcani Maggiori rappresentano in forma archetipale, caratteri, modi di essere, e situazioni di vita. Gli archetipi sono “immagini-tipo”, che rappresentano la forma primitiva e originaria di un pensiero.
Gli Arcani Minori rappresentano gli elementi naturali e le loro caratteristiche: il fuoco l’acqua l’aria e la terra. Ogni elemento ha un suo modo di manifestarsi influendo sull’interpretazione degli Arcani Maggiori, mentre gli Onori raffigurano le qualità dell’anima.

Da dove vengono

Dei Tarocchi esistono due storie.

La prima iniziatica e misteriosa li vuole essere il frutto della meditazione e della ricerca spirituale degli antichi sacerdoti. Secondo alcuni i Tarocchi sono l’invenzione dei sacerdoti di Alessandria d’Egitto i quali preveduta la distruzione della biblioteca e dei suoi antichi testi, hanno creato delle immagini-radici, gli Arcani, per permettere all’uomo di ritrovare se stesso. I Tarocchi, detti anche Fogli di Vita, sono quindi il condensato di migliaia di libri espressi in settantotto figure che, nelle loro molteplici combinazioni, raccontano della natura, dell’umano e del sovraumano. Secondo altri le Carte sono la trascrizione visiva dei misteri legati alle divinazioni che avvenivano nel tempio di Gerusalemme.

La seconda è la narrazione dei ritrovamenti dei primi Tarocchi. Da fonti storiche e documentali si sa che per certo i Tarocchi derivano da un innesto di figure retoriche e allegoriche aggiunte ad un normale mazzo di carte numerali. Il primo mazzo completo di Tarocchi di cui vi è traccia, fu commissionato dal duca di Milano, Filippo Maria Visconti nel 1415. Vi erano raffigurate le virtù teologali, antiche divinità e animali allegorici. I mazzi più antichi sono attribuiti al pittore di corte Bonifacio Bembo e sono considerati oggi veri e propri capolavori artistici.

Quali Tarocchi?

Esistono moltissimi mazzi di Tarocchi. Personalmente, sin da quando avevo quattordici anni, ho molto amato i Marsigliesi nella versione IJJ Swiss Tarot Kards curata da Stuart Kaplan, sui quali si è formato il mio immaginario sugli Arcani. Negli anni ho usato moltissimi mazzi di tradizioni e simbologie diverse ma i Marsigliesi, mi sono sempre stati molto cari.

Oggi, per il mio lavoro, utilizzo i Tarocchi Flaim-Scapini progettati da me e dipinti dal Maestro Luigi Scapini, grande esperto e autore di oltre venti mazzi. I Tarocchi Flaim-Scapini sono nati dalla profonda esigenza di unire visivamente la sapienza della Qabbalah a quella degli Arcani.

Tarocchi Cabalistici di Olivia Flaim

illustrati da Luigi Scapini

I Tarocchi sono uno specchio dell’anima, un gioco saggio che ti aiuta a capire chi sei.
Scegli le tue Carte e cerca nel loro significato il riflesso utile alla tua vita e ai tuoi sentimenti.

Tarocchi Cabalistici di Olivia Flaim

illustrati da Luigi Scapini

I Tarocchi sono uno specchio dell’anima, un gioco saggio che ti aiuta a capire chi sei.
Scegli le tue Carte e cerca nel loro significato il riflesso utile alla tua vita e ai tuoi sentimenti.

Le pubblicazioni

L’Albero dei Tarocchi

Le vie cabalistiche degli arcani. Con 78 carte.

Illustrato da Luigi Scapini, introduce in modo narrativo all’interno dell’antico gioco sapienziale dei tarocchi combinandoli con i trentadue sentieri dell’albero della vita.

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Alchimia verde dei Tarocchi

Ciò che i Tarocchi svelano a noi stessi, il mondo vegetale armonizza.

Illustrato da Luigi Scapini, è un libro mette in relazione gli Arcani dei Tarocchi con la Qabbalah, l’Astrologia e il Mondo Verde delle piante e dei fiori, gettando così un ponte tra la spiritualità, la psiche e il mondo materiale

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La Danza di Davide

Chi vive respira e, respirando prega, che lo sappia o no.

I Salmi, letti attraverso la mistica delle lettere ebraiche vibrano i loro significati più nascosti, restituendo comprensione per se stessi e per il mondo del quale siamo parte.

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Tarocchi di Olivia Flaim

Tarocchi dialogano con la nostra memoria archetipale coinvolgendoci in un rispecchiamento profondo.

Il loro linguaggio visionario offre immagini alla psiche e parole alla mente, aiutando a far emergere ciò che di noi stessi ancora non sappiamo.

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