Alchimia Verde dei Tarocchi

“Alchimia Verde dei Tarocchi” crea una connessione fra il mondo archetipale dei Tarocchi e il Mondo Verde delle piante delle erbe e dei fiori perché, se la funzione dei Tarocchi è di svelare parti inconsce, quella del mondo vegetale è di favorirne l’integrazione e l’armonizzazione con la parte consapevole.

Per fare questo “passaggio” è stato utile far confluire i Tarocchi con i simbolismi della Qabbalah e dell’Astrologia al fine di stabilire relazioni fra il Mondo Verde e gli Arcani.

I Tarocchi descrivono un viaggio dell’anima verso la scoperta di se stessa e dialogano con la nostra memoria archetipale coinvolgendoci in un rispecchiamento profondo. Il loro linguaggio visionario offre immagini alla psiche e parole alla mente, aiutando a far emergere il nostro lato ombroso.

Il mondo vegetale, pur essendo materico, è anche ricco di leggende e miti i quali si mettono facilmente in comunicazione con il livello archetipale dei Tarocchi. La loro sinergia consiste nella possibilità di “mettere a terra”, attraverso erbe piante e fiori, le informazioni ontologiche ricevute per il tramite gli Arcani. Accade infatti, che il contatto con le loro immagini faccia irrompere l’inconscio nella vita reale producendo sensazioni spesso molto forti e difficili da integrare. Quando questo succede, non è facile sorreggere il carico d’informazione ricevuto dato che il linguaggio archetipale è primordiale, pulsionale, a tratti diabolico tanto che la mente cosciente, istruita alla bonarietà, lo rifiuta nel maggior numero di casi. Piante erbe e fiori sorreggono quel tanto d’anima scaturito dalle fessure dell’inconscio offrendole il terreno per la sua fioritura.

Il frutto per Il Matto? La mela, naturalmente!

Buona lettura, con amore

olivia flaim