1 Laboratorio Amore in grande

Fin troppo spesso il concetto di amore è culturalmente piegato alle esigenze della relazione, alle sue credenze, al perenne debito affettivo che ci accompagna.

Non credo che amore sia solo questo.
Dico credo perché, nonostante mi occupi da tanto tempo di sostenere persone nel loro travaglio amoroso, esattamente non so ancora cosa sia l’amore e quindi preferisco lasciare cadere ogni tentativo di una definizione.

È amore quello per gli ideali o per il divino?
È quella cosa che fa stare bene?
Non è quella cosa che fa soffrire?

Boh, soffrendo si cresce e si impara, gioendo si cresce e si impara.
E allora????

Desidero rivendicare la libertà dell’amore, il suo mistero,  i suoi mille volti, i suoi tormenti e le sue felicità per permettere di cogliere cosa è più attraverso ciò che ognuno di noi ha sperimentato nella sua vita che non dalle idee, dai dogmi sociali o psicospirituali.

Sono stanca di sentire stigmatizzare tutte quelle relazioni che hanno prodotto sofferenza, disagio e che dopo un tempo di idillio, hanno spinto sul versante delle emozioni di dolore: tristezza, tradimento, solitudine, dubbio, rabbia, vendetta, gelosia.

Ognuno si è avvicinato alla terra promessa dell’amore con i suoi vestiti, le sue scarpe, la sua condizione esistenziale.

Ogni cammino verso la parte più profonda dell’essere umano, che è il cuore, non dovrebbe subire stigmi, giudizi, diagnosi.

Credo che la via dell’amore sia una via di purezza e di purificazione e che, attraverso le sue distonie, in realtà rivela molte verità su noi stessi.
Verità spesso inconfessabili la cui trasmutazione è la grande opera di miglioramento e ampliamento delle capacità di dare e ricevere amore.

Quante volte ho sentito frasi del tipo: “non avrei mai creduto di scoprirmi così … offensiva, geloso, controllante, perfida, ossessivo, debole, aggressiva, infido … Non mi riconosco più!”

Stanare da noi le emozioni più scomode, comprenderne la ragione profonda, trasformarle, e saperle riaccettare nuovamente ogni volta che si ripresenteranno in un modo sempre più soave, è il grande compito che si affronta nel percorso della via amorosa.

Sono da molto tempo convinta che la crisi della vita amorosa sia una grande opportunità per guardarsi dentro, per ricominciare a scegliersi, per attivare tutte le risorse in nostro potere per riprenderci la fiducia, il desiderio e la gioia di amare.

È questo ciò a cui tendo con perseveranza e fiducia.